
Il Mattino di Padova
23 agosto 2019
“Non posse non peccare” diceva Sant’Agostino e aveva ragione se anche il CICAP, Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, che pure con le verità di fede ha poco a che fare, ha ceduto alla tentazione di celebrare i due anniversari più importanti del 2019: i 500 anni dalla morte di Leonardo e i 50 dallo sbarco sulla Luna.
È la curiosità, dunque, tratto peculiare sia del genio vinciano sia dei super eroi che per primi conquistarono lo spazio, a ispirare questa seconda edizione del CICAP Fest, che torna a Padova il 13 settembre con un programma più che mai ricco e curioso com’è del resto nella natura di questo festival della scienza e della curiosità, appunto, di cui il nostro giornale è media partner.
Ma non ci sono solo i filoni principali. “No di certo”, si affretta a rispondere Massimo Polidoro, segretario nazionale del CICAP e direttore del festival. Il primo evento sarà infatti dedicato al dovere della memoria. “Era importante partire da qui perché spesso un fraintendimento della scienza può portare a conseguenze tremende. Come le leggi razziali che, partite da una visione non scientifica e da un abuso degli strumenti della scienza, hanno imposto visioni ideologiche con epiloghi mostruosi”.